Le 6 Combinazioni Colore che Rendono Elegante Ogni Sala da Pranzo
Voglia di un soggiorno veramente raffinato? Provate con una di queste 6 perfette soluzioni cromatiche
Tanti sono gli stili e le tendenze che possono entrare a far parte della zona giorno. Dal gusto più tradizionale e classico a quello più essenziale e minimalista, passando per l’intramontabile shabby chic o per un nuovo eclettico dalle diverse varianti, questo ambiente è accompagnato da sfumature di colore che percorrono lo spazio attualizzandolo e armonizzandolo.
Tonalità di varia natura da scegliere sulla base del tipo di atmosfera che si desidera ottenere. Se, come in questo caso, si è alla ricerca di un colore capace di creare un ambiente chic ed elegante, le tinte d’arredo a cui guardare sono soltanto alcune. Di quali nuance stiamo parlando? Scopriamole insieme.
Tonalità di varia natura da scegliere sulla base del tipo di atmosfera che si desidera ottenere. Se, come in questo caso, si è alla ricerca di un colore capace di creare un ambiente chic ed elegante, le tinte d’arredo a cui guardare sono soltanto alcune. Di quali nuance stiamo parlando? Scopriamole insieme.
2. Tortora, un classico senza tempo
Intramontabile, molto amato e sofisticato al primo sguardo, il tortora – tonalità sul grigio che prende il nome dalle piume degli omonimi uccelli – è fra le colorazioni neutre una delle più raffinate e utilizzate. Suscettibile di sfumature, anche molto dissimili fra di loro, nelle sue gradazioni più neutre e calde regala ambienti raffinati ed estremamente versatili da vestire e completare a piacimento.
Intramontabile, molto amato e sofisticato al primo sguardo, il tortora – tonalità sul grigio che prende il nome dalle piume degli omonimi uccelli – è fra le colorazioni neutre una delle più raffinate e utilizzate. Suscettibile di sfumature, anche molto dissimili fra di loro, nelle sue gradazioni più neutre e calde regala ambienti raffinati ed estremamente versatili da vestire e completare a piacimento.
Chiaro e pacato può però talvolta risultare anonimo, per questa ragione va rivitalizzato con mobili e arredi dai colori decisi e dal design forte.
Come abbinarlo: con il nero, con il color crema e con il grigio ferro. Arredi laccati, paglia di Vienna e qualche punta metallica di oro saranno ideali per creare raffinati mix e composizioni eclettiche che sdrammatizzano e personalizzano con stile la più neutra delle tinte.
Come abbinarlo: con il nero, con il color crema e con il grigio ferro. Arredi laccati, paglia di Vienna e qualche punta metallica di oro saranno ideali per creare raffinati mix e composizioni eclettiche che sdrammatizzano e personalizzano con stile la più neutra delle tinte.
3. Dal melograno al marsala
È nelle gradazioni più intense e compatte del rosso che si gioca la tendenza più chic per la sala da pranzo. Bordeaux, marsala, melograno e vinaccia le cromie che negli ultimi anni spopolano. Complice anche la moda, che nelle ultime stagioni ha fatto di questi colori un vero e proprio cavallo di battaglia, le gradazioni più chiuse di rosso si prestano a composizioni eleganti e a contrasti intensi, soprattutto nella zona giorno. Da scegliere per una o più pareti, anche in questo caso per carte da parati fantasiose o per pareti tinta unita, necessitano però di un progetto d’arredo preciso. Essendo, infatti, dei colori forti e impattanti vanno sempre valutati avendo chiaro il risultato finale per evitare confusione o ambienti frastornanti.
Come abbinarlo: alle essenze di legno più scure per non sbagliare o al rosa cipria se si desidera qualcosa di particolare e inusuale.
È nelle gradazioni più intense e compatte del rosso che si gioca la tendenza più chic per la sala da pranzo. Bordeaux, marsala, melograno e vinaccia le cromie che negli ultimi anni spopolano. Complice anche la moda, che nelle ultime stagioni ha fatto di questi colori un vero e proprio cavallo di battaglia, le gradazioni più chiuse di rosso si prestano a composizioni eleganti e a contrasti intensi, soprattutto nella zona giorno. Da scegliere per una o più pareti, anche in questo caso per carte da parati fantasiose o per pareti tinta unita, necessitano però di un progetto d’arredo preciso. Essendo, infatti, dei colori forti e impattanti vanno sempre valutati avendo chiaro il risultato finale per evitare confusione o ambienti frastornanti.
Come abbinarlo: alle essenze di legno più scure per non sbagliare o al rosa cipria se si desidera qualcosa di particolare e inusuale.
4. Blu intenso, solo se lo spazio è ampio
Da poco tempo impiegato come tinta d’arredo nelle tonalità più scure, soprattutto per la zona giorno, il blu intenso porta con sé un’innata eleganza e per questo è ideale per comporre soluzioni d’arredo chic e di grande qualità. Per essere utilizzato al meglio, necessita però di spazi ampi, dotati di una buona luce naturale (il rischio al contrario è che sembri nero) e di essere abbinato a uno stile d’arredo essenziale evitando mobili e arredi dalle linee troppo classiche o eccessivamente decorati.
Come abbinarlo: ai colori della terra, dal marrone al ruggine, al giallo senape (il mix è elegantissimo) e al legno scuro, per creare interessanti contrasti di tonalità e materiali.
Da poco tempo impiegato come tinta d’arredo nelle tonalità più scure, soprattutto per la zona giorno, il blu intenso porta con sé un’innata eleganza e per questo è ideale per comporre soluzioni d’arredo chic e di grande qualità. Per essere utilizzato al meglio, necessita però di spazi ampi, dotati di una buona luce naturale (il rischio al contrario è che sembri nero) e di essere abbinato a uno stile d’arredo essenziale evitando mobili e arredi dalle linee troppo classiche o eccessivamente decorati.
Come abbinarlo: ai colori della terra, dal marrone al ruggine, al giallo senape (il mix è elegantissimo) e al legno scuro, per creare interessanti contrasti di tonalità e materiali.
5. Bianco & nero e…
Classico che non conosce crisi, elegante ed equilibrato insieme, è da sempre portatore sano di sobrietà e stile. Ideale per qualunque tipo di ambiente e con spazi dalle dimensioni diverse, in una versione più attuale può subire, come in questo caso, qualche intensa incursione cromatica da parte di un colore deciso.
Rosso acceso, verde brillante, azzurro o viola le tonalità più indicate per dare al black and white una nuova e più attuale frontiera.
Come abbinarlo: cromaticamente al legno chiaro, essenza rovere o bambù, e a materiali come il marmo per un effetto oltre che elegante anche lussuosissimo.
Classico che non conosce crisi, elegante ed equilibrato insieme, è da sempre portatore sano di sobrietà e stile. Ideale per qualunque tipo di ambiente e con spazi dalle dimensioni diverse, in una versione più attuale può subire, come in questo caso, qualche intensa incursione cromatica da parte di un colore deciso.
Rosso acceso, verde brillante, azzurro o viola le tonalità più indicate per dare al black and white una nuova e più attuale frontiera.
Come abbinarlo: cromaticamente al legno chiaro, essenza rovere o bambù, e a materiali come il marmo per un effetto oltre che elegante anche lussuosissimo.
6. Legno e nero, per giocare la carta della sicurezza
Fra le combinazioni più attuali da realizzare, la coppia nero-legno è perfetta per chi non ama gli eccessi. Estremamente raffinata è fra le soluzioni d’arredo più versatili. Ideale per comporre nel migliore dei modi soluzioni stilistiche di vario genere (anche quelle un po’ confuse) può essere interessante per rivisitare un classico stile anni Cinquanta, per fornire una versione ultra raffinata del gettonassimo stile scandinavo o per attualizzare, e rendere meno ovvio, uno stile shabby chic un po’ visto e rivisto.
Fra le combinazioni più attuali da realizzare, la coppia nero-legno è perfetta per chi non ama gli eccessi. Estremamente raffinata è fra le soluzioni d’arredo più versatili. Ideale per comporre nel migliore dei modi soluzioni stilistiche di vario genere (anche quelle un po’ confuse) può essere interessante per rivisitare un classico stile anni Cinquanta, per fornire una versione ultra raffinata del gettonassimo stile scandinavo o per attualizzare, e rendere meno ovvio, uno stile shabby chic un po’ visto e rivisto.
Importantissime, in questo caso, saranno le pareti, da fare bianchissime e a cui abbinare mobili e complementi neri da intervallare ad arredi e superfici in caldo legno (meglio se invecchiato).
Come abbinarlo: alla coppia di partenza è preferibile non aggiungere altri colori. Se si vuole fare qualche piccola divagazione, si può optare per grigio tenue o color crema per armonizzare e rendere più caldo l’insieme.
E tu? Quale colore hai scelto per la tua zona giorno? Condividi con noi idee e foto nei Commenti.
Altro
Soluzioni per Separare la Zona Giorno Senza Rinunciare all’Open Space
Come abbinarlo: alla coppia di partenza è preferibile non aggiungere altri colori. Se si vuole fare qualche piccola divagazione, si può optare per grigio tenue o color crema per armonizzare e rendere più caldo l’insieme.
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Colore dall’indiscusso fascino, negli ultimi tempi (complice anche lo stile Jungalow) è entrato con decisione nel mondo dell’arredo. Denso e carismatico, nelle sue sfumature più raffinate – per intenderci quelle del verde bosco, del verde menta, del verde pino e del verde bottiglia – è ideale per completare o per riorganizzare con contemporanea eleganza la zona giorno.
Che sia declinato a parete per creare un fondo, come tinta unita base, sviluppato in carte da parati molto attuali, o articolato su mobili e complementi d’arredo (pensate a un imbottito di velluto) il risultato difficilmente tradirà le aspettative.
Come abbinarlo: con il bianco (dal color gesso al crema), con l’immancabile grigio e con le tonalità del legno più rosse come i doussiè o il ciliegio.