Pro e Contro: Veranda in Pvc, Alluminio, Legno o in Muratura?
I pro e i contro dei materiali più utilizzati per la struttura portante di una veranda
Stai per far costruire una veranda, sai che stile conferirle, magari già come arredarla, ma non hai pensato alla scelta del materiale per la sua struttura portante? Prenditi un momento per rifletterci, perché il tipo di struttura influenza il costo del lavoro, la durabilità della veranda e l’effetto estetico finale.
Per aiutarti nella scelta analizziamo insieme i pro e i contro dei materiali più utilizzati: Pvc, alluminio, legno e muratura.
Per aiutarti nella scelta analizziamo insieme i pro e i contro dei materiali più utilizzati: Pvc, alluminio, legno e muratura.
1. Veranda in Pvc
PRO. Il principale vantaggio della struttura in Pvc è la sua ottima capacità di coibentazione termica a costo contenuto rispetto a strutture in materiali altrettanto energeticamente performanti, come legno o muratura. La struttura in Pvc è abbastanza solida, paragonata alla struttura in alluminio tradizionale, e consente comunque una rapida installazione anche su fondazioni di spessore limitato. In sintesi, i grandi vantaggi della veranda in Pvc sono: coibentazione, ottimo rapporto qualità/prezzo, rapidità di installazione.
PRO. Il principale vantaggio della struttura in Pvc è la sua ottima capacità di coibentazione termica a costo contenuto rispetto a strutture in materiali altrettanto energeticamente performanti, come legno o muratura. La struttura in Pvc è abbastanza solida, paragonata alla struttura in alluminio tradizionale, e consente comunque una rapida installazione anche su fondazioni di spessore limitato. In sintesi, i grandi vantaggi della veranda in Pvc sono: coibentazione, ottimo rapporto qualità/prezzo, rapidità di installazione.
CONTRO. Gli svantaggi principali delle strutture in Pvc sono l’estetica non particolarmente accattivante del profilo in sé, specialmente se visto da vicino, e la scarsa resistenza agli agenti atmosferici che con il tempo possono alterare il colore e le superfici esterne delle veranda. È possibile ovviare in parte a questo tipo di inconvenienti estetici scegliendo strutture in Pvc di ottima qualità, con possibilità di finiture effetto legno che da lontano sono esteticamente perfette, a costi però molto meno contenuti. Questi prodotti in Pvc con estetica più piacevole rispetto al passato, che riproducono l’effetto legno o creano nuove superfici dall’aspetto accattivante come i graffiati o i goffrati, sono il frutto di una continua evoluzione tecnologica in atto su questo materiale sempre più utilizzato in Italia. Altro aspetto negativo da non sottovalutare è l’alto costo di smaltimento del Pvc a fine vita, tanto che alcuni esprimono seri dubbi sulla sostenibilità ambientale di questo materiale.
2. Veranda in alluminio anodizzato
PRO. Le verande con struttura in alluminio anodizzato sono esteticamente molto piacevoli, anche da vicino, e possono essere personalizzate con moltissimi tonalità di colore che, grazie alla resistenza agli agenti atmosferici di questo materiale e del procedimento per imprimervi il colore, senza uso di vernici superficiali, si conservano nel tempo inalterate e senza necessità di manutenzione. Inoltre la struttura può essere montata rapidamente, anche senza una fondazione vera e propria, perché l’alluminio è leggero e facilmente sagomabile. Grazie alla facilità di montaggio e al costo contenuto del materiale principale, la veranda in alluminio è economica rispetto alle strutture in Pvc, legno, muratura.
In sintesi i pro delle verande in alluminio verniciato sono: estetica, resistenza, leggerezza, economicità.
PRO. Le verande con struttura in alluminio anodizzato sono esteticamente molto piacevoli, anche da vicino, e possono essere personalizzate con moltissimi tonalità di colore che, grazie alla resistenza agli agenti atmosferici di questo materiale e del procedimento per imprimervi il colore, senza uso di vernici superficiali, si conservano nel tempo inalterate e senza necessità di manutenzione. Inoltre la struttura può essere montata rapidamente, anche senza una fondazione vera e propria, perché l’alluminio è leggero e facilmente sagomabile. Grazie alla facilità di montaggio e al costo contenuto del materiale principale, la veranda in alluminio è economica rispetto alle strutture in Pvc, legno, muratura.
In sintesi i pro delle verande in alluminio verniciato sono: estetica, resistenza, leggerezza, economicità.
CONTRO. Il grosso svantaggio della struttura in alluminio è la scarsa coibentazione e la conseguente formazione di condensa in situazioni climatiche estreme, come il troppo caldo o il troppo freddo. Questa problematica può essere superata utilizzando i profili cosiddetti a taglio termico, ossia con un’anima interna di materiale a bassa conducibilità termica, ma in questo caso i costi della struttura salgono molto, sino a raggiungere costi paragonabili alle strutture in Pvc.
3. Veranda in legno
PRO. La veranda in legno ha un aspetto indubbiamente piacevole, di sicura resa estetica, si presta a infinite personalizzazioni di forme e colorazioni e può anche essere rivestita internamente in cartongesso, per simulare l’intonaco delle pareti di casa, cosa che non si può fare con il Pvc o l’alluminio. Altri grandi vantaggi della struttura in legno sono l’ottima coibentazione, sia termica che acustica, e la solidità della struttura che consentono di realizzare un ambiente vivibile tutto l’anno, proprio come se la casa avesse una stanza in più.
In sintesi, i pro delle verande in legno sono: estetica, solidità, coibentazione.
PRO. La veranda in legno ha un aspetto indubbiamente piacevole, di sicura resa estetica, si presta a infinite personalizzazioni di forme e colorazioni e può anche essere rivestita internamente in cartongesso, per simulare l’intonaco delle pareti di casa, cosa che non si può fare con il Pvc o l’alluminio. Altri grandi vantaggi della struttura in legno sono l’ottima coibentazione, sia termica che acustica, e la solidità della struttura che consentono di realizzare un ambiente vivibile tutto l’anno, proprio come se la casa avesse una stanza in più.
In sintesi, i pro delle verande in legno sono: estetica, solidità, coibentazione.
CONTRO. Lo svantaggio più grande della veranda in legno è il costo di installazione, legato all’uso di un materiale pregiato, sia esso legno massello che legno lamellare, oltre che alla necessità di realizzare una fondazione adeguata al peso della struttura. Da non sottovalutare neppure il costo della manutenzione periodica necessaria per mantenere perfetta la struttura in legno.
4. Veranda in muratura
PRO. I vantaggi principali della veranda con struttura portante in muratura riguardano la possibilità di montarvi un tetto pesante e ben coibentato e di utilizzare solidi mattoni per le strutture opache verticali che sorreggono le vetrate. Di fatto, le verande in muratura sono abitabili come il resto della casa, grazie alla loro perfetta coibentazione e alla solidità delle parti opache, ed esteticamente possono essere costruite in ogni forma o stile desiderato.
CONTRO. La veranda in muratura costa al metro quadrato quanto una casa e necessita degli stessi permessi, e autorizzazioni, inclusa la pratica al Genio Civile, di tutte le nuove costruzioni.
PRO. I vantaggi principali della veranda con struttura portante in muratura riguardano la possibilità di montarvi un tetto pesante e ben coibentato e di utilizzare solidi mattoni per le strutture opache verticali che sorreggono le vetrate. Di fatto, le verande in muratura sono abitabili come il resto della casa, grazie alla loro perfetta coibentazione e alla solidità delle parti opache, ed esteticamente possono essere costruite in ogni forma o stile desiderato.
CONTRO. La veranda in muratura costa al metro quadrato quanto una casa e necessita degli stessi permessi, e autorizzazioni, inclusa la pratica al Genio Civile, di tutte le nuove costruzioni.
5. Strutture miste o materiali accoppiati
Sempre più spesso i produttori propongono verande realizzate con strutture in materiali accoppiati, in particolare si tende ad affiancare alluminio all’esterno, perché resistente alle intemperie e alle alterazioni estetiche, e legno o Pvc per l’interno, in modo da assicurare una perfetta coibentazione. Hanno successo anche le verande con strutture portanti miste, come quella in foto, dove il tetto in legno assicura coibentazione ed estetica, e le chiusure vetrate in Pvc abbattano il costo rispetto a vetrate con struttura tutta in legno.
Vuoi realizzare una veranda? Cerca su Houzz un Professionista vicino a casa tua che ti possa aiutare con il progetto.
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Tre Verande Spettacolari Trasformano la Vita dei Loro Proprietari
Sempre più spesso i produttori propongono verande realizzate con strutture in materiali accoppiati, in particolare si tende ad affiancare alluminio all’esterno, perché resistente alle intemperie e alle alterazioni estetiche, e legno o Pvc per l’interno, in modo da assicurare una perfetta coibentazione. Hanno successo anche le verande con strutture portanti miste, come quella in foto, dove il tetto in legno assicura coibentazione ed estetica, e le chiusure vetrate in Pvc abbattano il costo rispetto a vetrate con struttura tutta in legno.
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La veranda è una struttura, in tutto o in gran parte vetrata, costituita da 2 o 3 pareti ed 1 superficie di copertura. La veranda classica è addossata a una parete esterna della casa e montata su di una struttura di appoggio sul terreno atta a trasferire i carichi (i pesi) al suolo, chiamata fondazione.
La fondazione per le verande è realizzata, di solito, mediante scavo nel terreno, getto di massetto di calcestruzzo di 5 cm, successivo getto di calcestruzzo armato con ferri di spessore maggiore (chiamato platea) ed è rifinitura come una pavimentazione. Spessore del getto di calcestruzzo e quantità di armatura variano in relazione al peso della veranda.
Permessi per la veranda
Per la costruzione della veranda, che costituisce un ampliamento di volume, è necessaria una pratica edilizia a firma di tecnico abilitato (architetto, ingegnere, geometra), che può essere una Scia o un Permesso a Costruire, e il pagamento al Comune di un contributo in misura variabile a seconda delle tabelle locali.